Conoscere i principali effetti collaterali di piante di marijuana
marijuana, noto anche comecannabis o marijuana, è un tipo di allucinogeno che provoca sensazioni considerati piacevole al momento dell'uso, come il rilassamento di affilatura sentindos, euforia e alterazioni dello stato di coscienza.
Tuttavia, questi effetti avvengono a spese dei cambiamenti nell'esecuzione di varie funzioni cerebrali, interferendo nel pensiero, nell'attenzione, nella concentrazione, nella memoria, nelle sensazioni, nella coordinazione motoria e nella capacità intellettuale, per esempio.
Inoltre, è stato osservato che l'uso continuato di marijuana può anche causare effetti negativi su altri organi del corpo, molti dei quali durano, anche dopo l'interruzione dell'uso.
1. Effetti sul cervello
Il principio attivo della marijuana, chiamato tetraidro-cannabidiolo, si lega ai recettori cerebrali causando interferenze nel suo funzionamento. I principali effetti collaterali del suo uso cronico comprendono:
- difficoltà di apprendimento e memoria;
- Apatia;
- perdita di motivazione e produttività;
- mal di testa;
- irritabilità;
- riduzione della coordinazione motoria;
- Compromissione della vista.
Inoltre, possono essere attivati anche effetti emotivi e psichiatrici come maggiori possibilità di ansia, depressione, attacchi di panico, tentativi di suicidio e lo sviluppo della schizofrenia. 2. Effetti
sul sistema digestivo L'uso di cannabis provoca cambiamenti nella regolazione della digestione, provocando nausea, vomito e dolori addominali, che possono peggiorare con l'uso frequente.
3. Effetti sul sistema respiratorio
Al momento dell'uso, la marijuana può avere effetto dilatorio dei bronchi rilassando i muscoli. Tuttavia, il fumo inalato nei polmoni contiene sostanze irritanti che possono causare un'intensa infiammazione nel sistema respiratorio. Alcune delle conseguenze sono: nas congestione nasale;
- peggioramento dell'asma;
- Bronchite;
- Infezioni respiratorie frequenti.
- I consumatori di marijuana hanno tosse e tosse alla gola e anche i fumatori di sigarette, e ci sono indizi che possono anche aumentare il rischio di sviluppare enfisema o cancro ai polmoni.
4. Effetti sul sistema cardiovascolare
L'uso di cannabis provoca cambiamenti nella frequenza cardiaca e la pressione sanguigna, che spesso transitori. Tuttavia, ci sono prove che l'uso cronico di questo farmaco aumenta il rischio di sviluppare malattie cardiovascolari, come infarto, ictus e insufficienza cardiaca.
5. Effetti sul sistema riproduttivo
Il fumo di cannabis aumenta le possibilità di infertilità sia femminile come maschio, per i seguenti motivi:
riduce i livelli di testosterone;
- diminuzione della libido;
- Produzione di spermatozoi difettosi che non possono raggiungere l'ovulo;
- influenza la capacità di impianto dell'embrione nell'utero;
- Cambiamenti nel ciclo mestruale.
- Questo è probabilmente perché gli organi riproduttivi hanno alta concentrazione di recettori del principio attivo della marijuana, che causa interferenza nel suo funzionamento con l'uso cronico ed eccessivo di farmaci.
Questi effetti collaterali di solito sorgono quando la pianta è utilizzata in modo improprio, senza quantità di guida ed esagerate del medico, e senza essere sotto forma di farmaci. Scopri di più su quando Caconha può essere usato come pianta medicinale medicinale di marijuana.
Un rimedio fatto dalla marijuana è il Canabidiolo, un farmaco che ha le proprietà terapeutiche della marijuana ma non ha l'effetto di dipendenza per l'organismo che ha la pianta.
In Brasile, non si può comprare le medicine a base di cannabis, per mancanza di approvazione del ANVISA, ma questi possono essere acquistati in altri paesi che approvano il loro uso come Stati Uniti, Canada, Uruguay e Israele.