Che cosa è e che cosa significa il tempo di protrombina
Il tempo di protrombina è un esame del sangue che valuta la capacità del sangue di coagulare, per esempio il tempo necessario per fermare un'emorragia.
Il tempo di protrombina viene quindi utilizzato ogni volta che si verificano frequentemente sanguinamenti o lividi per cercare di trovare la causa del problema, così come quando si sospettano problemi al fegato.
Inoltre, il tempo di protrombina viene anche utilizzato di routine per i pazienti che assumono anticoagulanti orali come warfarin o aspirina, per valutare l'effetto dei farmaci, consentendo dosi su misura farmaco usato, chiamati in questi casi di INR.
Valori di riferimento
Il valore di riferimento del tempo di protrombina per una persona sana dovrebbe variare tra 10 e 14 secondi. Nel caso di INR, il punto di riferimento per una persona sana dovrebbe variare tra 0,8 e 1.
Tuttavia, nel caso in cui si sta utilizzando anticoagulanti orali, il valore deve essere compreso tra 2 e 3, a seconda della malattia che ha portato alla necessità trattamento con questo tipo di medicina.
significato dei risultati I risultati del test del tempo di protrombina possono essere modificati per cause diverse, quindi, quando vi sono modifiche il medico può ordinare ulteriori test per essere in grado di identificare la causa corretta e iniziare il trattamento.
Alcune delle cause più comuni includono:
tempo di protrombina alta
Questo risultato indica che, se c'è un taglio, l'emorragia ci vorrà più tempo di fermarsi, e alcune delle cause più comuni sono: l'uso di anticoagulanti
- ;
- Cambiamento della flora intestinale; Feed Mangime mal bilanciato;
- malattie del fegato;
- carenza di vitamina K;
- Problemi di coagulazione, come l'emofilia;
- Inoltre, alcuni farmaci, come gli antibiotici, steroidi e diuretici possono anche cambiare il valore della prova, quindi, invitati a informare il medico di qualsiasi farmaco che si sta utilizzando.
Tempo di protrombina basso
Anche quando il valore della protrombina è inferiore, significa che la coagulazione avviene troppo velocemente. Pertanto, anche se i sanguinamenti sono più rari e si fermano rapidamente, c'è un maggior rischio di formazione di coaguli che può portare ad infarto o ictus.
Alcune delle cause che possono causare questo cambiamento includono:
Uso di supplementi di vitmamina K;
- Eccessivo consumo di cibi con vitamina K, come spinaci, broccoli o fegato;
- Uso di pillole contenenti estrogeni, come pillole anticoncezionali.
- In questi casi può essere necessario iniziare a utilizzare anticoagulanti o iniezioni di eparina fino a quando non viene identificata la causa del cambiamento. Dopo questo, il medico raccomanderà il trattamento più appropriato.