Cosa è la SARS: Sindrome respiratoria acuta
La sindrome respiratoria acuta grave, nota anche come SRAG o SARS, è un tipo di polmonite grave che si è manifestata in Asia e si trasmette facilmente da persona a persona, causando sintomi quali febbre, mal di testa e malessere generale.
Questa malattia è causata dal virus chiamato Sars-CoV e dovrebbe essere trattata rapidamente con l'aiuto medico in quanto può evolvere rapidamente in gravi insufficienze respiratorie, che possono portare alla morte.
Sintomi
I sintomi della SARS sono simili a quelli del comune raffreddore, con febbre che si verifica inizialmente sopra i 38 ° C, mal di testa, dolori muscolari e malessere generale. Alcune persone hanno anche la diarrea e una leggera difficoltà a respirare fin dall'inizio.
Dopo circa da 2 a 7 giorni, appare la tosse secca e la malattia può progredire in una grave polmonite, che causa una grande difficoltà nella respirazione. Vedi i sintomi della polmonite comune.
Diagnosi
Non esiste ancora un esame specifico per identificare la SARS e la sua diagnosi si basa principalmente sui sintomi presentati e sulla storia del paziente che ha o non ha avuto contatti con altre persone malate.
Inoltre, il medico può prescrivere esami come radiografie dei polmoni e tomografia computerizzata per valutare la salute dei polmoni.
Trattamento
Poiché la SARS è difficile da diagnosticare, è trattata allo stesso modo di altre gravi polmoniti, con l'uso di antibiotici, farmaci antivirali e corticosteroidi.
Il paziente deve essere ricoverato in ospedale per cure e altri farmaci che alleviano i sintomi, e nei casi più gravi può essere necessario anche l'uso di autorespiratori. Vedi maggiori dettagli sul trattamento della polmonite.
Come prevenirlo
La SARS viene trasmessa allo stesso modo dell'influenza normale, attraverso il contatto con persone malate, specialmente durante il periodo dei sintomi.
È quindi necessario avere attitudini igieniche come lavarsi accuratamente le mani quando si contattano persone malate o luoghi in cui sono state, indossando maschere protettive per evitare la trasmissione attraverso la saliva, evitando di condividere utensili con il paziente e indossare guanti monouso per per contattarlo.