Cladribina: ciò che è e gli effetti collaterali
La cladribina è una sostanza chemioterapica che impedisce la produzione di nuovo DNA e quindi elimina le cellule in divisione per moltiplicarsi e crescere, come con le cellule tumorali. In questo modo, questo medicinale viene usato per curare il cancro, in particolare la leucemia.
Anche se ha un grande effetto sul rallentamento dello sviluppo del cancro, questo rimedio elimina anche altre cellule sane che si moltiplicano frequentemente, come le cellule dei capelli e alcune cellule del sangue, il che causa alcuni effetti collaterali come la caduta dei capelli o anemia, per esempio.
Prezzo e dove acquistare
Questo medicinale può essere utilizzato in ospedale solo come farmaco chemioterapico per il cancro e pertanto non può essere acquistato nelle farmacie convenzionali.
A cosa serve
La cladribina è indicata per il trattamento della leucemia a cellule capellute, nota anche come tricholeucemia.
Come usare
L'uso della cladribina può essere fatto in ospedale solo da un team di medici e infermieri specializzati nel trattamento del cancro.
La maggior parte delle volte, tuttavia, il trattamento viene eseguito con un singolo ciclo di cladribina, ottenuto mediante iniezione continua nella vena, per 7 giorni consecutivi alla dose di 0,09 mg / kg / die. In questo modo, durante questo periodo, devi rimanere in ospedale.
Le dosi di cladribina possono essere aggiustate, ma solo dopo una valutazione rigorosa da parte di un oncologo.
Possibili effetti indesiderati
Alcuni degli effetti collaterali più comuni di utilizzo di cladribina includere anemia, ansia, insonnia, vertigini, mal di testa, aumento della frequenza cardiaca, tosse, respiro corto, diarrea, costipazione, nausea, vomito , macchie viola sulla pelle, dolore ai muscoli e alle articolazioni, eccessiva stanchezza e brividi.
Chi non dovrebbe usare
La cladribina è controindicata per le donne incinte, le donne che allattano e le persone che sono allergiche a uno qualsiasi degli ingredienti nella formula.