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8 migliori benefici della dieta vegana per la perdita di peso

Ci sono innumerevoli strategie per perdere peso, ma l'approccio di perdita di peso vegano sta diventando sempre più popolare, a causa di quanto sia efficace e gli altri benefici per la salute che può fornire nel tempo. Il veganismo è definito come una struttura dietetica che non include carne, pesce o pollame, simile al classico vegetarianismo, mentre elimina anche altri prodotti alimentari di origine animale, come uova, miele, latte e formaggio. Anche l'uso di prodotti di derivazione animale è limitato, tra cui pellicce, cuoio, alcuni prodotti cosmetici, lana e seta, tra gli altri.

Molte persone scelgono il veganismo per motivi personali, credendo che lo sfruttamento degli animali sia moralmente sbagliato, e altri lo scelgono per una ragione ambientale, in quanto può aiutare a ridurre i gas serra e promuovere la sostenibilità per le generazioni future. Le industrie della carne, dei latticini e delle uova sono spesso accusate di maltrattamenti e di condizioni malsane, oltre all'alterazione del cibo con additivi e altri prodotti chimici, mentre la maggior parte delle diete vegane si concentra su alimenti biologici non raffinati. Un ultimo gruppo di persone sceglie il veganismo per i potenziali benefici per la salute, che includono un rischio ridotto di diabete, colesterolo alto, ipertensione, alcuni tipi di cancro, cardiopatia ischemica e obesità. Una strategia di perdita di peso vegana, se eseguita correttamente, può avere un impatto significativo e positivo sulla tua vita e sugli sforzi per perdere peso!

Dieta dimagrante vegana

Una dieta dimagrante vegana consiste essenzialmente nel consumo di alimenti semplici e naturali, tra cui verdure fresche, frutta, noci e legumi, cereali integrali, verdure a foglia verde e semi. La diversità all'interno di questi tipi di cibo è incredibile, ma ci sono alcuni composti nutrizionali che possono essere più difficili da ottenere con una dieta vegana - vale a dire proteine, calcio, vitamina D, zinco, ferro, acidi grassi omega-3, vitamina B12 e grassi . Un'attenzione particolare deve essere rivolta a questi nutrienti per evitare carenze di nutrienti, che possono contrastare i potenziali benefici di perdita di peso vegani di questa dieta sempre più popolare.

Proteina

Le principali fonti di proteine ​​in una dieta normale includono carne e latticini, entrambi eliminati in una dieta vegana. Prova ad aggiungere tofu, mandorle, spinaci, latte di soia, cavolo, broccoli, ceci e burro di arachidi al maggior numero di pasti possibile per garantire che i livelli di proteine ​​rimangano alti.

Vitamina B12

I latticini e le uova sono ottime fonti di vitamina B12, e mentre il fabbisogno giornaliero di questa vitamina B non è elevato, molti vegani ne sono completamente privi. Alcune delle migliori fonti vegane per questo nutriente sono il latte di soia che è stato fortificato con questa vitamina, o semplicemente aggiungendo supplementi di vitamina B12 alla vostra dieta quotidiana.

Calcio

Questo minerale critico per la salute delle ossa e la funzione digestiva è un'altra deficienza comune nei vegani, dal momento che non consumano più latticini. Tuttavia, è possibile garantire livelli adeguati di calcio mangiando spinaci, cavoli, broccoli e altre verdure a foglia verde, nonché latte di soia fortificato con calcio.

Ferro

La carne è una buona fonte di ferro, ma i fagioli, le lenticchie, i ceci, il bok choy, l'uvetta, il cavolo e molti altri cibi vegani possono anche fornire il ferro necessario per superare la giornata e prevenire l'insorgere dell'anemia.

Zinco

Per ottenere la giusta quantità di zinco di cui il tuo corpo ha bisogno per il sistema immunitario e la sintesi proteica, assicurati di includere frutta a guscio, cereali integrali e legumi nella dieta dimagrante vegana.

Acidi grassi omega-3

Mantenere sani livelli di colesterolo significa assumere abbastanza acidi grassi omega-3, che si trovano nei loro livelli più alti nei pesci grassi. Fortunatamente, puoi anche accedere a queste "buone" forme di grasso in soia, noci, olio di semi di lino e tofu.

Vitamina D

Ci sono pochissime fonti dietetiche di vitamina D, in particolare in una dieta vegana, quindi l'esposizione alla luce solare è una delle poche opzioni per raggiungere livelli adeguati di questa vitamina. Alcune aziende producono latte di riso e latte di soia fortificati con vitamina D, ma questa potrebbe essere una delle più difficili carenze nutrizionali da evitare come vegano.

Grasso

Sebbene molte persone associno il grasso a esiti negativi della salute, è ancora una parte essenziale della nostra dieta e non può essere completamente eliminato. Tuttavia, non vi è colesterolo in una dieta vegana e una quantità limitata di grassi saturi. Per aumentare la quantità di grasso nel tuo corpo, consuma con moderazione olio di cocco, avocado, burro di noci e altri tipi di olio.

Quanto tempo ci vuole per perdere peso in una dieta vegana?

Perdere peso non dipende dal metodo scelto, ma quanto duro lavori per perdere peso. In altre parole, il passaggio a una dieta vegana non ti farà automaticamente perdere peso, ma alcuni degli elementi di una dieta vegana possono aiutare a stimolare il metabolismo, migliorare la digestione, ridurre la deposizione di grasso e aumentare i livelli di energia. Perdere circa 3.500 calorie equivale a perdere una sterlina, così tante persone rompono quelle 3.500 calorie in un deficit di 500 calorie ogni giorno, il che porterebbe a perdere una sterlina a settimana.

Eliminare più calorie di quelle della tua dieta regolare, mentre anche cercare di abituarti a una nuova dieta e ottenere comunque tutti i tuoi nutrienti essenziali, può essere molto difficile. Inoltre, alcuni degli alimenti più comuni in una dieta vegana sono ricchi di calorie o di sodio, come alcuni semi, noci e prodotti a base di soia. Mentre queste sono eccellenti fonti di minerali e sostanze nutritive, ostacoleranno anche i tuoi obiettivi di perdita di peso.

La maggior parte degli esperti consiglia di puntare a un limite di calorie di 1.500-1.800 al giorno su una dieta vegana se si sta tentando di perdere peso. Questo ti darà il necessario deficit di 500 calorie al giorno, permettendoti di perdere circa 1 sterlina a settimana.

Vedi anche
  • Dieta vegana: benefici per la salute e tipi
  • 11 incredibili benefici dell'essere vegano

Rischi ed effetti collaterali della perdita di peso vegana

Come accennato in precedenza, le carenze nutrizionali sono il più grande rischio per le persone che seguono una dieta alternativa, come il vegetarismo o il veganismo. Una dieta "normale" fornisce all'organismo la maggior parte dei suoi nutrienti essenziali, così molte diete vegane dimenticano di aggiungere integratori alimentari o modellare la loro dieta per includere l'assunzione giornaliera raccomandata di zinco, ferro e altri nutrienti critici. Alcuni degli altri effetti indesiderati più comuni includono una riduzione dell'assunzione di minerali, problemi digestivi, squilibri ormonali e riduzione della crescita e dello sviluppo. Inoltre, mangiare vegani può causare problemi sociali (difficoltà a mangiare fuori con gli amici), desiderio di certi cibi e la necessità di imparare a cucinare da soli più spesso.

  • Assorbimento minerale - Alcuni degli elementi più popolari di un piano di perdita di peso vegano sono noci, ma questi possono sopprimere l'assorbimento di minerali a causa dei loro alti livelli di acido fitico, mentre altri ingredienti attivi nelle noci possono limitare la produzione di enzimi, che danneggia i processi digestivi .
  • Ormoni - Uno dei principi di una dieta vegana sono i prodotti a base di soia, che soddisfano i fabbisogni proteici, ma contengono anche numerosi composti estrogenici e possono avere un impatto negativo sulla tiroide. Questo può portare a uno squilibrio di ormoni di cui il tuo corpo ha bisogno per funzionare regolarmente.
  • Crescita e sviluppo - Mentre si segue un regime di perdita di peso vegano, si può mangiare un sacco di alimenti che contengono proteine, come noci, semi e legumi, ma questi sono considerati proteine ​​di bassa qualità, rispetto alle fonti di carne, che possono portare tossicità nel corpo e tassi di crescita e sviluppo rallentati. Gli integratori e gli shake proteici sono quindi altamente raccomandati per coloro che seguono diete vegane.
  • Digestione - Quando si riduce l'assunzione di proteine, si riduce anche la produzione di succhi digestivi, che sono necessari per abbattere queste molecole complesse. Con meno succhi gastrici, si può verificare una cattiva assunzione di nutrienti, che può esacerbare gli altri rischi intrinseci di una dieta vegana (cioè, non assumere abbastanza nutrienti).