Vulvoscopia
La vulvoscopia è un test diagnostico che permette alla vulva della donna di essere vista in un intervallo da 10 a 40 volte maggiore, mostrando cambiamenti che non possono essere visto ad occhio nudo Viene fatto in ufficio, non causa dolore e viene solitamente eseguito insieme all'esame della cervice usando reagenti come acido acetico, blu di toluidina (test di Collins) o soluzione di iodio (test di Schiller).
A cosa serve la vulvascopia?
La vulvoscopia viene utilizzata per diagnosticare malattie che non possono essere viste ad occhio nudo. Questo test è particolarmente indicato per le donne con HPV sospetto o che hanno subito un cambiamento nel pap test. La vulvoscopia con biopsia può anche aiutare nella diagnosi di malattie come:
- prurito nella vulva cronica; Neoplasia intraepiteliale Vul Vulvar; Cancro Vul Vulvar;
- Lichene piatto o scleroso; Psoriasi Vul Vulvar e
- Herpes genitale.
- Prima di eseguire una vulvoscopia è consigliabile:
- Evitare qualsiasi contatto intimo 48 ore prima dell'esame;
- Non introdurre nulla nella vagina come: farmaci vaginali, creme o tamponi;
Non avere le mestruazioni durante l'esame.
- Prendere questa cura è importante perché quando la donna non segue queste linee guida il risultato dell'esame può essere alterato.