it.odysseedubienetre.be

Stenosi craniofacciale

La stenosi cranio-facciale o craniostenosi come è anche noto, è una malattia genetica che causa le ossa che compongono la testa da vicino prima del previsto, causando alcuni cambiamenti nella testa e faccia del bambino. Può o meno essere correlato a qualsiasi sindrome e non vi è alcun danno intellettuale del bambino. Tuttavia, deve sottoporsi ad alcuni interventi chirurgici durante la vita per evitare che il cervello venga compresso all'interno di un piccolo spazio, compromettendo altre funzioni dell'organismo.

Caratteristiche di stenosi craniofacciale

Il bambino presenta con stenosi craniofacciale sono:

  • leggermente distanziati gli occhi di ciascuno;
  • orbite più basse del normale, che causano la fuoriuscita degli occhi;
  • riduzione dello spazio tra il naso e la bocca; La testa può essere più lunga del normale o in una forma triangolare a seconda della sutura che si è chiusa in anticipo.
  • Cause di stenosi cranica facciale

Esistono diverse cause per la stenosi cranica facciale. Si può o non può essere correlato ad una malattia genetica o sindrome, come nella sindrome Crouson o sindrome di Apert, oppure può essere causata da assunzione di farmaci durante la gravidanza, come ad esempio Fenobartital, un farmaco usato contro l'epilessia.

Gli studi dimostrano che fumare o che vivono in alta quota madri hanno maggiori probabilità di generare un bambino con stenosi craniofacciale a causa della diminuzione di ossigeno passare al bambino durante la gravidanza.

trattamento per la stenosi craniofacciale trattamento per la stenosi

craniofacciale si compone di eseguire un intervento chirurgico per rimuovere le suture delle ossa che compongono le ossa della testa e quindi consentire un buon sviluppo del cervello. A seconda della gravità del caso, 1, 2 o 3 interventi chirurgici possono essere eseguiti fino alla fine dell'adolescenza. Dopo gli interventi chirurgici il risultato estetico è soddisfacente.

L'uso di parentesi graffe è parte del trattamento per evitare disallineamenti tra loro, per non compromettere i muscoli masticatori, la temporomandibolare madibular comune e per contribuire a chiudere le ossa che formano il tetto della bocca.

Riferimento bibliografico

ASSENCIO-FERREIRA VJ; ABRAHAM R; VEIGA JCE; SANTOS KCD. Cranioestenosi della sutura metionica: effetto teratogeno del valproato di sodio. Caso clinico Accesso ab. 2012.