Principali cause di bassa pressione
La bassa pressione non è solitamente causata da problemi di salute, essendo una caratteristica comune in alcune persone e di solito non pone rischi per la salute. Tuttavia, quando non è accompagnata improvvisamente o da sintomi quali vertigini, svenimenti o affaticamento può indicare un problema più serio, come problemi di disidratazione, infezioni o di cuore.
In generale, la pressione sanguigna è considerata bassa quando è inferiore a 90x60 mmHg e non esiste un limite di pressione minimo, a condizione che la persona abbia sempre avuto pressione sanguigna bassa.
1. Disidratazione
La disidratazione si verifica quando il corpo perde più acqua di quella ingerita e quindi i vasi sanguigni avranno meno sangue in essa, il che abbasserà la pressione sanguigna e farà apparire i sintomi come debolezza, sensazione di svenimento e stanchezza. La disidratazione è più comune negli anziani o nei bambini, specialmente durante l'estate, o nelle persone che usano diuretici senza indicazione medica.
- fare: reidratazione dovrebbe essere fatto con ORS di bere acqua che manca nel corpo con sali minerali, tuttavia, se la disidratazione è grave, si dovrebbe andare in ospedale, può essere necessario per ricevere il siero direttamente nella vena. Vedi cosa fare in caso di disidratazione.
2. Carenza di vitamina B12 e acido folico
La vitamina B12 e l'acido folico sono due vitamine molto importanti per la formazione dei globuli rossi e, pertanto, quando sono carenti nel corpo possono generare anemia. Poiché ci sono meno cellule nel sangue, è normale che la pressione sanguigna si abbassi.
Alcuni segni che possono indicare anemia includono debolezza, pallore, formicolio ai piedi o alle mani, rigidità delle braccia e delle gambe o perdita della sensibilità al tocco, per esempio.
- Cosa fare: quando si anemia sospetto è molto importante consultare un medico generico per identificare la corretta causa di anemia e iniziare il trattamento corretto. In caso di carenza di vitamina B12 o di acido folico, è necessario integrare con queste vitamine e aumentare l'assunzione di cibi come il salmone o la bistecca di fegato. Vedere feed video:
3. L'uso di alcuni farmaci
Ci sono diversi tipi di farmaci che se utilizzato per un periodo prolungato, possono causare grave riduzione della pressione sanguigna. Alcuni degli esempi più comuni includono farmaci per l'ipertensione, diuretici, farmaci per problemi cardiaci, antidepressivi e rimedi per la disfunzione erettile.
- Cosa fare: se sta assumendo uno di questi farmaci, si consiglia di consultare il medico prescrittore per valutare la possibilità di cambiare il medicinale o di modificare la dose.
4. Modifiche ormonali
Quando si verifica un cambiamento nella produzione di ormoni da parte della tiroide o della ghiandola surrenale, ad esempio, può verificarsi una dilatazione dei vasi sanguigni, che provoca un brusco calo della pressione sanguigna. Inoltre, i cambiamenti nella gravidanza possono anche causare questo tipo di effetto e quindi è normale che le donne sperimentino una pressione inferiore durante la gravidanza rispetto a prima.
- Cosa fare: In gravidanza, deve essere mantenuto un adeguato apporto di acqua per favorire la produzione di liquidi e per tentare di regolare la pressione sanguigna. In altri casi, è importante consultare un endocrinologo per identificare il problema ormonale e iniziare il trattamento più appropriato. Scopri cosa mangiare per regolare la tiroide.
5. Emorragia interna
Nel sanguinamento interno il sanguinamento avviene all'interno del corpo e, quindi, può essere più difficile da identificare. Quando questo accade, è possibile perdere molto sangue, che finisce per lasciare i vasi sanguigni con meno sangue, che finisce per ridurre notevolmente la pressione sanguigna.
La bassa pressione sanguigna può verificarsi anche in caso di sanguinamento esterno grave. Alcuni segni che si può avere un sanguinamento interno comprendono debolezza, vertigini, problemi di respirazione o un costante mal di testa. Vedi quando può verificarsi un sanguinamento interno e come identificarlo.
- Cosa fare: se si sospetta un'emorragia interna, recarsi immediatamente in ospedale per identificare il sito di sanguinamento e iniziare il trattamento più appropriato.
6. Problemi cardiaci
I cambiamenti nella funzione cardiaca possono anche causare la caduta della pressione sanguigna, poiché ciò provoca una riduzione della quantità di sangue circolante nel corpo. I problemi più comuni includono insufficienza cardiaca, anomalie delle valvole cardiache e aritmie.
In queste situazioni, oltre al calo della pressione sanguigna, possono comparire anche altri segni come disagio toracico, eccessiva stanchezza, sensazione di mancanza di respiro e sudore freddo. Scopri 12 sintomi che possono indicare problemi cardiaci.
- Cosa fare: Se c'è una storia di problemi cardiaci in famiglia o se si sospettano cambiamenti nel cuore, consultare un cardiologo per identificare la diagnosi corretta e iniziare il trattamento più appropriato.
7. Infezione grave
Anche se è più raro, la bassa pressione sanguigna può anche insorgere a causa di una grave infezione nel corpo, nota come sepsi o shock settico. Questo perché i batteri si diffondono attraverso il corpo e rilasciano tossine che colpiscono i vasi sanguigni, portando a una marcata diminuzione della pressione sanguigna. Vedere quali sintomi possono indicare la sepsi.
- Cosa fare: Se hai un'infezione da qualche parte nel tuo corpo e hai un'improvvisa caduta della pressione sanguigna con sintomi come debolezza, vertigini e svenimento, è importante andare in ospedale rapidamente per iniziare a dare gli antibiotici direttamente nella vena .
Quando andare dal medico
Si consiglia di consultare il medico di medicina generale quando la pressione sanguigna scende di oltre 40 mmHg o è accompagnata da:
- Capogiri e nausea;
- Svenimento;
- Eccessiva sete;
- concentrazione di difficoltà;
- visione offuscata; Eccesso Eccessiva stanchezza;
- Pelle fredda e pallida.
- Quando compaiono i sintomi di bassa pressione sanguigna, si raccomanda di sdraiarsi e sollevare le gambe, consentendo al sangue di raggiungere il cervello. Se i sintomi persistono per più di 10 minuti, chiamare un medico, chiamare il 192 o portarla al pronto soccorso.